Glossario

Se siete giunti su questo blog probabilmente sarete già a conoscenza di buona parte della terminologia che utilizzerò nei vari post, ma potreste anche essere arrivati qui per puro caso, oppure essere dei novizi nel fantastico mondo degli Otome Games. All’inizio anche io non conoscevo molte di queste parole, per questo voglio lasciarvi questa pagina di riferimento :D.
Se mi venissero in mente altri termini verrò ad aggiornare ;).

Achievement e Trofei: in questo caso potremmo tradurlo come premio. Il termine indica il raggiungimento di un obiettivo, gli achievement su Steam sono delle icone che attestano il raggiungimento di una determinata tappa: ad esempio aver cominciato la route di un personaggio, sbloccato tutte le immagini, ottenuti tutti i trofei di quel gioco ecc.

Affection/Affinity: semplicemente il grado o livello di affinità col personaggio di turno.

Bad Ending (BE)/Game Over: finale dove la protagonista o viene uccisa o si allontana dai possibili partner. Talvolta può essere indicato anche come “Game Over“, come ad esempio in Edo Blossom (Hakuouki), nei primi capitoli delle route, se la ragazza viene uccisa o lasciata la storia finisce con questa scritta finale che ci annuncia che il gioco è terminato.

Best Ending/Happy Ending (HE)/Super Happy Ending (SHE): è più facile che il termine usato per indicare il finale migliore in una qualsiasi route sia Happy Ending, ma a volte troviamo anche il Best Ending/Best End, come nel caso di Piofiore.
A volte succede invece che abbiamo tre finali: una BE più corposa rispetto a quelle che troviamo nei capitoli precedenti e che è quasi sempre completata da una CG tragica, un finale che potremmo definire una via di mezzo, né triste né completo, chiamato di solito Normal o Good Ending e infine il finale dove la nostra eroina e il ragazzo di turno trovano il loro lieto fine.
Nei fandisc dove possiamo compiere delle scelte di solito abbiamo due finali (anche se esistono alcuni che hanno ugualmente altri finali con BE): nessuno di questi due finisce male e quello “vero” corrisponderebbe al Super Happy Ending (anche se è più facile che siano denominati come Best Ending).
Nei giochi da cellulare capitava molto più spesso che ci fossero tre finali di cui uno SHE: quello che potremmo chiamare Unrequited Love (non ricordo dei veri BE nei giochini da cellulare che ho provato a suo tempo), il Normal/Good Ending (talvolta anche Happy) e il Super Happy Ending (il finale non-plus-ultra insomma).

Bishounen e Ikemen: parole diverse che indicano entrambe i “bei ragazzi”.

BGM (Background Music): è la musica di sottofondo che ci accompagna durante il gioco e nella homepage.

CG (Computer Graphic) e CG Variation: le CG sono delle immagini più elaborate (e quasi sempre di una qualità superiore) che andremo a collezionare durante la nostra lettura. Non sempre lo sblocco delle CG viene dettato dalle giuste scelte (o sbagliate in alcuni casi) che faremo lungo il percorso: alcune sono tappe praticamente obbligate, soprattutto all’inizio del gioco, altre, come accennavo, riusciremo ad ottenerle solo se faremo le scelte corrette, oppure leggendo le side stories o le storie bonus.
Capita spesso che ci ritroveremo la stessa CG che presenta alcune piccole variazioni: un cambio d’abito come nel caso di Alice in Kuni no Alice in Heartland nelle route dove cerca di conquistare il personaggio X vivendo però in un’area diversa del paese delle meraviglie e non con il ragazzo in questione. Oppure cambiano le espressioni: prima occhi spalancati e poi socchiusi, bocca aperta e poi chiusa… differenze di questo tipo.

Questa CG viene sbloccata alla fine del gioco quando lo si completa al 100%.
Questa CG la si ottiene invece durante la route, nel caso specifico è una CG tratta da Code:Realize nella route di Saint Germain.

Character Design/Chara: il design/l’aspetto che hanno dato al personaggio o ai personaggi. Il termine chara l’ho visto usato sia per indicare il vero e proprio character design sia per indicare il personaggio (character).

Chibi: significa letteralmente “piccolo/piccino”. Di solito si usa il termine “chibi” per indicare le versioni dei personaggi in formato più caricaturale. Il confine con la parola “Super Deformed” e chibi è piuttosto sottile, la differenza maggiore fra i due sta nel fatto che nei SD le teste sono molto più grandi rispetto al corpo, e quest’ultimo è molto più piccolo, mentre i chibi sono più proporzionati (anche se la testa è un po’ più grossa del normale).

Common Route/Main Story: la parte iniziale del gioco, la storia principale, quella dove le nostre scelte ci porteranno a sbloccare questa o quell’altra route.

DLC (Downloaded Contenent): termine applicabile a qualsiasi tipologia di giochi: si tratta di contenuti extra scaricabili. Su Steam possiamo trovare ad esempio pacchetti con route o storie brevi aggiuntive, alcuni dlc vengono invece dedicati solo alla colonna sonora (OST) oppure agli artbook digitali.

Epilogue: termine che indica solitamente una scena finale che mostra la protagonista e il ragazzo con cui ha legato a distanza di un po’ di tempo dalla fine della storia (solitamente troviamo questi epiloghi dopo le Best Ending/Happy Ending).

Eroge/18+: giochi a tematica erotica e quindi vietati ai minori.

Fandisc: con questo termine si indica il seguito del primo gioco. Normalmente si tratta di storie più o meno brevi (due/tre orette per route quando son lunghe) e storie extra, talvolta anche storie alternative (es. CollarxMalice Unlimited con la route di Adonis) e altri contenuti.

Grand Ending e True Route/Ending: possiamo trovare sia il termine di Grand Ending sia quello di True Route/Ending, e indicano generalmente quello che viene considerato il “vero” finale della storia. Quello dove, a regola, tutti i nodi vengono al pettine e tutte le faccende rimaste in sospeso per ognuno dei protagonisti e che vengono normalmente risolte in ognuna delle route corrispondenti, trovano la soluzione in questo finale.
Un ottimo esempio è quello di Code:Realize (anche se avrei voluto un finale del genere per ognuno dei ragazzi): la protagonista riesce a sciogliere la sua “maledizione” e tutti i ragazzi risolvono i problemi che venivano affrontati nelle loro singole route, il tutto però senza il coinvolgimento amoroso con Cardia (a parte Lupin dato che la true route, in questo caso, corrisponde proprio alla sua storia). Altro buon esempio è quello di Steam Prison dove Cyrus (la protagonista), riesce ad evitare la catastrofe e a riunire tutti i protagonisti per salvare gli Heights dalla corruzione e dalla cattiva società che la sta guidando verso il baratro.
Talvolta abbiamo una risoluzione solo parziale, alcune cose rimangono in sospeso o in altri casi vanno a sovrapporsi alle route precedentemente lette come in Nameless ad esempio. Qui ad ogni finale di route la protagonista è come se vivesse un reset: torna al punto di inizio e rivive la storia ma con un altro ragazzo, il tutto per poter giungere al cosiddetto “vero finale”.

Localization: quando si parla di localization si indica il fatto che il gioco sia stato tradotto (solitamente in inglese, ma a volte esistono traduzioni anche in altre lingue come lo spagnolo o il russo); nelle recensioni quando trovate questo termine vuol dire che l’autrice parla della qualità di questa traduzione. Non parliamo solo della fedeltà della traduzione (se corrisponde al parlato – quando doppiato – o comunque al copione originale) o comunque dell’adattamento (perché a volte non si può tradurre alla lettera), ma anche della grammatica (e a volte è carente pure quella), se funziona o meno, se non ci sono bug o parti dove magari vediamo ancora parti non tradotte o errori che fanno bloccare il gioco (tipo gli Psychedelica per Steam =_=).

Love Interest (LI): i nostri interessi amorosi, i bellocci di turno per intenderci. Solitamente in ogni gioco abbiamo almeno due personaggi da conquistare (es. TaishoxAlice), in altri ne abbiamo tre (i giochi per cellulare della Genius), altri ancora cinque (es. Amnesia Memories o Nightshade) altri ancora superano addirittura la decina (es. Hakuouki Kyoto Winds o Ozmafia) ecc.
Talvolta per leggere la storia di alcuni di loro dovremo aspettare, andranno infatti lette alcune route prima di poter scegliere uno o più personaggi (es. in 7’sCarlet e Piofiore all’inizio saranno disponibili solo un paio di personaggi, ottenute le Happy Ending potremo leggere anche le storie degli altri ragazzi, in CollarxMalice e Code:Realize dovremo leggere prima le storie degli altri quattro personaggi per sbloccare la storia con l’ultimo ragazzo, e in questi casi specifici la route finale corrisponde anche alla True Route/True Ending).

MC (Main Character): la protagonista.

Mobage/Mobile Game: giochi da scaricare per cellulari o tablet, alcuni sono a pagamento altri hanno contenuti a pagamento ma il gioco principale è gratuito e altri ancora sono gratuiti.
Esistono varie tipologie di questi giochi: alcuni presentano solo la storia, altri richiedono il superamento di alcuni checkpoint per poter proseguire (avremo degli avatar da vestire, far crescere alcune caratteristiche del nostro MC tramite alcuni giochini ecc.).

Nome Personalizzabile: in questi giochi permettono molto spesso di scegliere il proprio nome. Nei casi più rari è possibile scegliere anche cognome e soprannome addirittura (come in Piofiore o più solitamente nei vecchi giochi da cellulare).

Normal/Good Ending: la Normal Ending è un finale dai toni quasi agrodolci: non finisce male ma neanche benissimo, è un finale che ti fa capire che hai mancato un qualcosa.

Non Playable Character (NPC): personaggi che purtroppo non rientrano nella lista dei bellocci da conquistare (es. Saeki in CollarxMalice o Shiranui, Takeda e Miki in Hakuouki).

Otome Game/Otoge: questo termine indica i giochi pensati principalmente per il genere femminile (otome significa ragazza), e molto spesso viene usato per indicare le storie interattive dove la protagonista può scegliere fra diversi interessi amorosi maschili (si trovano anche personaggi femminili che però non sempre portano a una storia romantica, a volte sono route che trattano di amicizia come ad esempio Pashet in Ozmafia).

Port: il port indica un gioco pensato originariamente per una determinata piattaforma che però viene adattato anche per altre (molti giochi della Dogenzaka Lab che troviamo su Steam erano stati creati per i cellulari/tablet, oppure Ayakashi: Romance Reborn Dawn Chapter & Twilight Chapter è nato come gioco da cellulare e lì non era nemmeno un vero e proprio otome).

Reverse Harem: storie dove la protagonista è una ragazza o una giovane donna contesa da diversi ragazzi che si innamorano di lei.

Right Choice Indicator: indicatore di scelta corretta. Possiamo avere una pagina a parte e/o di un effetto grafico che compare quando effettuiamo una scelta che ci porta a far crescere (o abbassare) l’affinità con un personaggio.
Può apparire un disegno (in Cinderella Phenomenon abbiamo un cristallo, in Hakuouki una farfalla che vola accanto alla luna ecc.), la scritta può cambia colore (Bustafellows) o una semplice scritta (di solito compare “Up“) accanto alla scelta effettuata per indicarci che abbiamo fatto la scelta corretta (CollarxMalice e Steam Prison).

Route: sono le storie che si sviluppano o con uno dei personaggi specifici oppure è la storia comune (common route) che può essere più o meno lunga.

Seiyuu/Voice Actor (VA): definirli solo doppiatori è piuttosto riduttivo, così come Voice Actor (sebbene questo si avvicini di più a definire il termine, e spesso viene ugualmente utilizzato per indicare questi professionisti). I seiyuu non si occupano solo di dare la voce a un personaggio, ma spesso cantano canzoni (non solo per personaggi idol e non solo negli anime), partecipano a eventi leggendo un copione per l’occasione ecc.

Side Stories/Storie Bonus/Special Stories: storie che normalmente sono anche brevi e che ci raccontano o eventi precedenti al finale o eventi che avvengono poco tempo dopo.

Speedplay: è un metodo di gioco che viene adottato da chi vuole completare le storie il più in fretta possibile seguendo guide per ottenere tutti i possibili trofei.

Sprites: sono le immagini dei nostri personaggi e che possono essere a figura intera (più che altro però queste le troviamo nelle immagini di presentazione e negli artbook) o a mezzo busto. Si tratta delle figure che ritraggono i personaggi principali (sia protagonisti che secondari e antagonisti), solitamente ci sono almeno due/tre pose, molto spesso sono anche di più, più svariate espressioni facciali (più i giochi son fatti da case di produzione grosse più avremo un numero consistente di facce).

Unrequited Love (UL): amore non corrisposto. I finali dove la protagonista ha questioni col ragazzo di turno o comunque i due si lasciano/separano vengono talvolta chiamati Unrequited Love. È una sorta di Bad Ending, alcuni preferiscono differenziare le due categorie dato che più spesso la BE viene usata per indicare i finali dove uno dei due o entrambi muoiono.

Visual Novel (VN): storie interattive dove il/la protagonista si ritrova a dover compiere delle scelte per poter portare avanti la trama, il tutto accompagnato da immagini dei personaggi per mostrare chi sta parlando. Alcune son doppiate, in alcune si può modificare il nome della protagonista ecc.

Walkthrough: sono guide che mostrano cosa fare per poter proseguire nel gioco. Nel nostro caso è un elenco delle risposte da dare per ottenere un determinato finale o per sbloccare determinati trofei/achievement.